Samsung Godiva, le prime immagini rubate

di Gianni Puglisi Commenta

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Sono apparse online le prime immagini, fornite da un informatore anonimo, del misterioso smartphone identificato con il nome di Samsung SCH-I425 altrimenti noto anche come Samsung Godiva.

All’inizio di questa settimana il device aveva fatto la sua prima apparizione sul database online GLBenchmark ma non era stato possibile apprendere alcun tipo di dettaglio, sia per quanto riguarda le specifiche tecniche sia per quanto concerne il design.

Con le foto, disponibili anche ad inizio post, che, invece, sono apparse in rete nel corso delle ultime ore è stato possibile apprendere alcune interessanti informazioni in merito al nuovo smartphone della sudcoreana.

Dalle immagini, pur essendo di bassa qualità, si apprendere infatti che il Samsung Godiva è uno smartphone completamente privo di tastiera QWERTY, un dato questo che va a smentire le prime supposizioni secondo cui il device sarebbe dovuto essere il degno successore del Samsung Stratosphere II lanciato sul mercato statunitense dall’operatore telefonico verizon e caratterizzato, appunto, dalla presenza di una tastiera QWERTY slider QWERTY.

Il Samsung Godiva, infatti, ricorda molto di più il design adottato per il Samsung Galaxy S3 presentando tasti Android che sono stati completamente rivisti.

Per il momento la fonte anonima non ha ancora reso noto alcun dettaglio sulle specifiche tecniche che caratterizzano il nuovo smartphone Samsung.

Andando per deduzione e facendo alcune previsioni il Samsung Godiva potrebbe essere dotato del sistema operativo Android 4.1.2.

Invece, secondo i risultati dei test benchmark svolti sullo smartphone questo dovrebbe montare un chip Snapdragon S4 dual-core mentre il display impiegato presenta una risoluzione di 1280×720 pixel.

Sempre attennedosi al benchmark si apprende poi che sul Samsung Godiva non manca il supporto per la connettività per la rete 4G LTE wireless dell’operatore USA Verizon.

Per il momento non sono disponibili ulteriori informazioni ma sicuramente durante le prossime settimane sarà possibile saperne di più.

Photo credits | Engadget

Via | Engadget

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