Google Play raggiunge le 800 mila applicazioni e supera App Store

di Gianni Puglisi Commenta

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Non molto tempo da era stato stimato che Google Play, il marketplace dedicato ai dispositivi basati sul sistema opertivo mobile Android, avrebbe raggiunto il traguardo del milione di applicazioni a Giugno del 2013.

Tenendo conto di quelli che sono i più recenti dati resi noti proprio nel corso delle ultime ore la stima in questione può però essere considerata nulla, o quasi.

Questo mese, infatti, su Google Play sono state raggiunte le 800 mila applicazioni, una cifra questa che risulta molto importante non soltanto pechè fa capire che il raggiungimento del milione di applicazioni è sempre più vicino e che sicuramente avrà luogo molto prima dell’inizio dell’estate ma anche perchè il marketplace del robottino verde ha iniziato a sovrastare l’App Store di Apple che detiene praticamente da sempre il titolo di marketplace imbattuto.

Infatti, con il nuovo traguardo raggiunto Google Play ha iniziato ad avere la meglio sull aconcorrenza e, nello specifico, sul marketplace di Cupertino.

Con un distacco di circa 25 mila applicazioni Google Play ha ora il predominio su App Store e, di conseguenza, anche sul più recente Windows Phone Store.

I dati in questione sono stati ottenuti mediante confronti e dati statistici poichè le applicazioni di maggior interesse per l’utente sono sempre distribuite in modo “cross-platform” ovvero per tutti i sistemi operativi per dispositivi mobili.

Per l’utenza indifferente alla scelta del sistema operativo è sicuramente un dato positivo, ma per chi invece predilige uno piuttosto che un altro sono numeri decisamente interessanti.

Appare tuttavia opportuno sottolineare il fatto che al momento non sono disponibili dati sul rapporto tra applicazioni ottimizzate per tablet.

Tenendo conto di ciò la situazione potrebbe essere la seguente: al momento sono disponibili molte più app per Android rispetto a quelle per iOS.

Quelle per device Apple potrebbero però essere numericamente inferiori ma qualitativamente superiori.

Via | Tablet Blog

 

 

 

 

 

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