Samsung realizzerà smartphone e tablet con display flessibili a partire dal 2012

di Gianni Puglisi Commenta

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Novità decisamente futuristiche  per Samsung che, stando a quelle che sono le più recenti indiscrezioni, avrebbe intenzione di proporre una gamma di device, sia tablet che smartphone, dotati di schermo flessibile.

Tali schermi, nel dettaglio, potranno essere piegati per adattarsi a nuove circostanze offrendo inoltre un maggior numero di possibilità d’utilizzo con l’obiettivo, da parte di Samsung, di ampliare il più possibile la propria offerta distanziandola quindi dall’accanita concorrenza e, di conseguenza, rendendo dunque disponibile un prodotto decisamente fuori dagli schermi, o, quantomeno, da quelli attuali.

Non si tratta di un progetto che verrà portato a termine tra anni ed anni ma, a quanto pare, la ben nota azienda sudcoreana, così come annunciato direttamente dal portavoce della società Robert Yi, sarebbe pronta a lanciare i primi device di questo tipo già a partire dal prossimo anno, il 2012.

La produzione degli schermi flessibili andrebbe comunque a configurarsi come il frutto dell’acquisizione, avvenuta all’inizio dell’anno corrente, di Liquivista che, allo stato attuale delle cose, risulta in possesso di diversi brevetti facenti riferimento a tecnologie legate, appunto, a tale aspetto.

Per poter realizzare il progetto in questione Samsung Mobile Display ha creato una joint venture con Ube Kosan, ovvero una società giapponese che si occuperà di fornire i materiali necessari per la realizzazione degli schermi flessibili.

Per l’occasione, inoltre, verrà aperta un’apposita fabbrica di grandi dimensioni nel tentativo di aumentare di gran lunga la capacità di produzione.

I display flessibili, comunque, presenteranno un maggior grado di elasticità rispetto a quelli impiegati di consueto ma, nonostante ciò, non andranno ad intaccare il consumo energetico dello smartphone o del tablet impiegato.

Nonostante la notevole innovazione resta comunque fermo il fatto che, purtroppo, gli schermi flessibili non saranno in grado di pareggiare, a livello qualitativo, la resa degli AMOLED o Super AMOLED prodotti dalla stessa azienda sudcoreana ed impiegato su molteplici device attualmente in commercio.

Via | Neowin 

 

 

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