Android non copia iPhone, la parola di Schmidt contro quella di Jobs

di Gianni Puglisi Commenta

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Eric Schmidt, numero uno di Google, nel corso di una recente conferenza stampa tenutasi in Sud Corea, ha espresso le sue opinioni in merito ad una dichiarazione, forse la più forte, di Steve Jobs, ex CEO Apple, presente nella sua biografia ufficiale.

Jobs ha affermato che Android altro non è che un prodotto rubato e che, qualora necessario, sarebbe stato anche disposto a scatenare una guerra termonucleare pur di causarne la distruzione.

Eric Schmidt, a tal proposito, ha però voluto dire la sua, rispettando comunque in pieno la recente scomparsa del genio visionario, ed affermando che, a suo parere, sono sicuramente in molti gli utenti ad esser d’accordo sull’essenza innovativa di Google sottolineando anche il fatto che i lavori necessari per la creazione di Android sono iniziati molto tempo prima che venisse concepita l’idea di realizzazione dell’iPhone.

È infatti noto il fatto che già nell’oramai lontano 2003 Andy Rubin aveva fondato la Android.Inc e che con un piccolo gruppo di sviluppatori aveva iniziato a dar vita ad un nuovo sistema operativo destinato al settore mobile gettando quindi le basi per l’OS per smartphone e tablet che, conseguenzialmente all’acquisto, avvenuto nel 2005, di tale startup da parte di Google, è attualmente disponibile ed utilizzabile.

Considerando la vicenda, però, la parte finale dell’affermazione di Eric Schmidt potrebbe essere discutibile se si considera che, nonostante i lavori per la creazione dei Android siano iniziati molto prima di quelli per il celebre melafonino, nel corso del tempo l’OS mobile targato Google è stato soggetto a svariate modifiche conseguenziali al successo dell’iPhone.

Ovviamente, allo stato attuale delle cose, non vi è alcun modo di provare che le scelte relative ad Android, sia per quanto concerne l’hardware che la GUI, siano state influenzate dall’iPhone ma volendo vedere la cosa con un pizzico di malizia è comunque possibile affermare che l’OS mobile di Google abbia preso qualche piccola ispirazione dai prodotti Apple.

Photo Credits | Flickr

Via | Mail Online

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