E’ uno degli smartphone del momento, che sta andando letteralmente a ruba nei negozi a conferma di come il dispositivo sia un forte antagonista della Apple con i suoi iPhone. Stiamo parlando del Samsung Galaxy S II che, in accordo con quanto reso noto dal produttore della Corea del Sud, ha sinora venduto la bellezza di 3 milioni di esemplari.
I produttori di cellulari di questi tempi si stanno facendo quattro conti in tasca, ed hanno capito, forse un po’ in ritardo, che non si possono continuare a vendere smartphone di fascia alta con prezzo al pubblico pari a 600 euro ed oltre l’uno. Non a caso in questi ultimi mesi stiamo assistendo ad una vera e propria ondata di smartphone “low cost”, più o meno azzeccati per il mercato; ma comunque è un forte segnale a favore dell’utenza mobile.
Android è oramai uno tra gli OS mobile più popolari e maggiormente apprezzati tra la vasta utenza che, giorno dopo giorno, appare sempre più impegnata nell’utilizzo degli smartphone, in particolare per quanto concerne la Corea.
Infatti, in base ai rapporti rilasciati recentemente da Yonhap News che, per esser più precisi, fanno riferimento a quanto dichiarato dagli operatori di telefonia mobile, le vendite degli smartphone equipaggiati di OS Android stimate nella Corea del Sud sarebbero pari, allo stato attuale delle cose, a ben 10 milioni di unità.
Si chiama col nome in codice di “Nexus Prime“, ed è il nuovo smartphone “da corsa” del colosso di Mountain View, ovverosia di Google. Questo perché il nuovo dispositivo sarà dotato di un processore velocissimo, un dual-core a ben 1,4-1,5 Ghz con una risoluzione grafica ancor più potenziata rispetto a quello che sarà il suo predecessore, ovverosia il Nexus S.
Il Galaxy Tab 10.1 d’ora in poi potrà essere definito come “il tablet ad alta quota” poiché, in base alle recenti disposizioni date da American Airlines, la prima compagnia aerea statunitense, sui voli di prima classe, piuttosto che riviste e classici giornali, così come di consueto, verranno resi disponibili i device in questione per ciascun viaggiatore.
Il tablet targato Samsung, soltanto da pochissimo acquistabile in preordine e, a breve, in arrivo ufficialmente sul mercato, è infatti stato scelto dalla celebre compagnia aerea per dilettare i passeggeri nel corso dei voli.
La Samsung, per quel che riguarda la produzione degli smartphone, tra poche settimane conquisterà la prima posizione al mondo ai danni di Nokia, il colosso finlandese che, dopo anni di dominio, quindi, sarà costretto a cedere il passo.
Samsung Galaxy Tab 10.1, il successore del ben noto ed apprezzato Galaxy Tab, è stato annunciato mesi addietro, unitamente a tutte le sue interessantissime caratteristiche, e, dopo tanta attesa, finalmente inizia a fare i suoi primi passi sul mercato.
Samsung Galaxy Tab 10.1, infatti, soltanto da pochissimo, è in preordine sul noto sito web Best Buy oltre a risultare disponibile direttamente in negozio, seppur in quantità decisamente limitate, al Union Square Best Buy store, tutto dedicato agli acquirenti di New York.
Negli ultimi giorni si è parlato molto delle sorti di Nokia e del suo futuro per quanto concerne l’OS che, tra non molto, andrà a caratterizzare gran parte dei dispositivi mobili del colosso finlandese sostituendo quindi, seppur non radicalmente, almeno agli inizi, Symbian.
Nelle ultime ore, però, ha iniziato a circolare una nuova notizia concernente l’avvenire di Nokia e, ovviamente, dei dispositivi mobile da essa realizzati: la società potrebbe essere acquisita da Samsung.
DIMENSIONI
Peso: 119 gr.
Altezza: 122 mm.
Larghezza: 64 mm.
Profondità : 10 mm.
DISPLAY
Display: 480×800 a 4,0 pollici Super AMOLED touch a 16,7 milioni di colori
Touchscreen
multi-touch
accelerometro
sensore di illuminazione e di prossimita’
input Swype
Mobile Digital Natural Image engine
Gorilla Glass
DIMENSIONI
Peso: 143 gr.
Altezza: 130 mm.
Larghezza: 68 mm.
Profondità : 12 mm.
DISPLAY
Display: 4,3 pollici Super AMOLED Plus touch a colori
Touchscreen
multi-touch
accelerometro
sensore di prossimita’
input Swype
AUTONOMIA
Batteria: Li-Ion
Standby: 280 h
Conversazione: 5 h