Se c’è un campo in cui la leadership di Apple, al dì là del mondo dei tablet, non sembra poter essere messa in discussione, questo è senza ombra di dubbio quello dei browser. Stando ai recenti risultati di uno studio condotto da NetApplications, pare infatti che il browser attualmente più utilizzato nel ramo mobile sia Safari, vale a dire quello che caratterizza proprio i dispositivi realizzati dal colosso di Cupertino.
Come qualcuno aveva immaginato appena comparsa la notizia sul web lo scorso giovedì, quella di Apple, a proposito del presunto smarrimento di un prototipo di iPhone 5 in un bar di San Francisco (per la precisione il Cava 22), potrebbe essere stata una semplice e scontata trovata pubblicitaria.
Ancora novità attorno all’iPhone 5. Il tanto atteso modello prodotto da Apple, in arrivo sul mercato entro il mese di ottobre, in queste ore è finito al centro di un caso, considerando che, a quanto pare, un dipendente del colosso di Cupertino ha smarrito un prototipo all’interno di un locale di San Francisco, per la precisione il Cava 22.
Tornano i rumors attorno ad un modello tanto discusso come l’iPhone 5. In questo ad esporsi è una fonte spesso e volentieri ritenuta affidabile come Digitimes, secondo cui il colosso di Cupertino, a differenza di quanto abbiamo pensato in questi mesi, punterà su un display inferiore ai 4 pollici.
In attesa di maggiori dettagli sul processo di diffusione del tanto atteso iPhone 5, emergono alcuni dettagli attorno al mondo di Apple. In queste ore, ad esempio, è venuta alla luce una richiesta da parte dell’operatore americano Sprint ai propri rivenditori, con la quale viene espresso il desiderio di non comunicare all’esterno le potenzialità del nuovo melafonino prodotto dal colosso di Cupertino.
A poche settimane dal lancio ufficiale sul mercato dell’iPhone 5, a tenere banco in casa Apple sono le condizioni di Steve Jobs, apparso in queste ore in alcuni presunti scatti davvero preoccupanti.
Situazione difficile da definire, in futuro, per il mercato dei tablet. Anche gli addetti ai lavori, infatti, sembrano avere punti di vista differenti nel definire quelle che saranno le prospettive di questo settore.
Grandi manovre, quasi top secret, sono state rilevate in questi ultimissimi giorni in casa Apple. In base ad indiscrezioni riportate dalla stampa americana specializzata nel diffondere le ultime novità della società di Cupertino, Steve Jobs in persona si sarebbe infatti messo all’opera per porre le basi per un importante accordo. L’accordo, sull’iPhone, potrebbe essere siglato con uno dei più importanti operatori di telefonia cellulare, China Mobile.
Anche in casa MPS, Monte dei Paschi di Siena, i clienti sono sempre più “mobili”. Nei giorni scorsi, infatti, il Gruppo bancario senese, quotato in Borsa a Piazza Affari, ha reso noto che l’operatività tramite accesso al mobile banking in meno di un anno è balzata di oltre il cento per cento. Insomma, anche i clienti MPS in mobilità, con il proprio BlackBerry, o con l’iPhone, fanno bonifici in mobilità, comprano titoli, ricaricano la prepagata o effettuano giroconti.
Apple pronta ad investire qualcosa come un miliardo di dollari presso Sharp, al fine di garantire la produzione di schermi per i prossimi dispositivi concepiti dal colosso di Cupertino? Sembrerebbe di sì, stando alle ultime indiscrezioni provenienti dal web in questi giorni.