Nokia Zeal e Nokia Flame: nuovi smartphone Windows Phone 8 in arrivo?

di Gianni Puglisi Commenta

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Soltanto da pochissimo Nokia ha presentato i suoi device, il Lumia 92o e il Lumia 820, ma stando a quanto riportato su più fonti online nel corso degli ultimi giorni ben presto la ben nota azienda finlandese provvederà a presentare ulteriori nuovi device.

Nel dettaglio, Nokia, a quanto pare, lancerà sul mercato nuovi smartphone proprio durante i primi mesi del 2013, smartphone che, conseguenzialmente al rapporto di partnership instaurato con Microsoft, saranno dotati dell’ultimissimo Windows Phone 8, il sistema operativo per device mobile reso disponibile direttamente dalla redmondiana.

I due terminali in questione dovrebbero avere il nome di Nokia Zeal e Nokia Flame di cui se ne era iniziato a parlare già qualche settimana fa (al momento non è ancora possibile sapere se si tratta di nomi in codice oppure dei nomi effettivi che la’zienda assegnerà ai device anche per l’immissione sul mercato).

Stando a quanto emerso dalle indiscrezioni dovrebbe trattarsi di due device di fascia bassa con prezzi che, di consguenza, dovrebbero risultare contenuti ed abbastanza accessibili.

Invece, per quanto riguarda le specifiche tecniche il Nokia Zeal dovrebbe essere dotato di uno schermo da 4,3 pollici, di un processore dual-core da 1Ghz, di una memoria interna da 8 GB eventualmente espandibile ricorrendo all’impiego di schede MicroSD e, ultimo ma non ultimo, di una RAM da 512 MB.

Il Nokia Flame, invece, dovrebbe essere dotato di un display da 4 pollici, di un processore dual-core da 1 Ghz, di una memoria interna da 4 GB eventualmente, anche in questo caso, espandibile mediante MicroSD, di una RAM da 512 MB e di una fotocamera da 5 megapixel.

Quelle in questione, appare opportuno sottolinearlo, sono soltanto indiscrezioni e Nokia non ha ancora confermato in alcun modo tali informazioni.

Tenendo conto di ciò non è quindi da escludere il fatto che qualora Nokia avesse effettivamente in cantiere i due device le loro caratteristiche finali possano essere differenti da quelle precedentemente elencate.

Via | The Verge

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