La Cina diventa il primo mercato mondiale degli smartphone

di Gianni Puglisi Commenta

Spread the love

Secondo quanto emerso da una recente ricerca riportata da Bloomerg la Cina, allo stato attuale delle cose, può essere considerata come il primo mercato mondiale degli smartphone raggiungendo la prima posizione in classifica e superando quindi il solito ed indiscusso primato degli Stati Uniti.

Nel corso dell’ultimo trimestre, infatti, le vendite di smartphone in Cina sono aumentate del 58% per un totale di ben 23,9 milioni di unità vendute che, rispetto ai 23,3 milioni totalizzati dagli Stati Uniti risultano, seppur di poco, superiori.

In base a tali dati ne emerge dunque il fatto che il mercato smartphone degli Stati Uniti ha registrato un calo pari al 3% durante l’ultimo trimestre.

La Cina, invece, grazie alla commercializzazione di una gran varietà di device mobile e grazie anche alla possibilità di poter comperare gran parte di essi a prezzi accessibili alla maggior parte della popolazione, è riuscita ad assicurarsi il titolo di primo mercato mondiale degli smartphone.

Tra i device più venduti in Cina vi sono l’iPhone seguito poi da tutta una serie di smartphone di varia tipologia dotati del sistma operativo mobile Android.

Più della metà del totale delle vendite degli smartphone in Asia è infatti costituita da device Andoid, almeno per quanto concerne l’anno corrente.

Ne deriva quindi che l’OS mobile reso disponibile da Google ha favorito enormemente la vendita degli smartphone di fascia media.

Nonostante ciò anche Nokia occupa una buona fetta del mercato smartphone cinese, esattamente il 28%, mentre negli Stati Uniti una quota pari, o quasi, è detenuta da HTC con il suo 24%.

In ogni caso vale comunque la pensa sottolineare il fatto che sebbene la Cina si sia aggiudicata il nuovo primato il mercato della telefonia degli Stati Uniti resta sempre, almeno per il momento, il più redditizio tra i due poiché la maggior parte degli utenti statunitensi sono soliti servirsi del proprio smartphone sfruttando innumerevoli servizi aggiuntivi, primo tra tutti la connessione ad internet in mobilità.

Via | The Next Web 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>