Nel settore degli smartphone, si vive spesso di ipotesi e deduzioni. Vedere per credere quella sulla quale si è soffermata in queste ore il sito AllThingsD, che, informato da uno sviluppatore, ha messo in evidenza una caratteristica della prima beta di iOS 5 sfuggita ad altri addetti ai lavori.
Tania Ascari
iPhone 5, nuovi rumors su fotocamera e trasmissione dati

Secondo Digitimes, si è messa ufficialmente in moto la macchina produttiva da parte di Apple, per quanto concerne la produzione del prossimo iPhone 5. In particolare, il colosso di Cupertino pare puntare moltissimo su fornitori del calibro di OmniVision e Sony, relativamente alla fotocamera del dispositivo.
Microsoft: diritto di prelazione per Nvidia?
Mancano conferme ufficiali, ma non sembra campata in aria la voce che vede due autentici colossi come Microsoft e Nvidia propensi a dare vita ad una vera e propria partnership. Si tratta di una possibile svolta, che potrebbe effettivamente spostare gli equilibri del mercato smartphone, anche se nelle intenzioni del colosso di Redmond, non vi sarebbe la volontà di una transazione immediata.
Samsung vuole visionare in anteprima i prodotti Apple
Le prossime produzioni da parte di Samsung ed Apple potrebbero essere fortemente condizionate dalle storie tese che in questo momento caratterizzano i rapporti tra i due brand. In particolare, al colosso coreano non è proprio andata giù la decisione da parte sentenza del giudice federale Lucy Koh, grazie alla quale Samsung sarà obbligata a mostrare ad Apple i prototipi dei futuri modelli, legati alla famiglia Galaxy.
iPhone 4S: nuove indiscrezioni sul prodotto

E’ grazie al sito Macotakara che, in queste ore, sono emerse nuove indiscrezioni a proposito del mondo dell’iPhone 4S. In particolare, ci siamo imbattuti in una serie di conferme e smentite degne del nostro interesse, sia a proposito dei tempi necessari per il lancio del prodotto, sia dal punto di vista dei suoi requisiti tecnici.
La mossa disperata di Nokia: bruciate le tappe per Windows Phone 7
Abbassare i prezzi dei propri dispositivi non sempre comporta un vantaggio. Quella che resta una sorta di legge dell’economia, vede protagonista questa volta Nokia: secondo Lee Simpson, membro della Jefferies International, infatti, la politica al ribasso attuata dal colosso finlandese, avrebbe portato il brand al minimo sostenibile.