Archos si prepara a lanciare i suoi primi smartphone Android

di Gianni Puglisi Commenta

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Archos, la società francese specializzata nella produzione di tablet, ha fatto sapere, proprio nel corso delle ultime ore, che ben presto annuncerà ufficialmente la sua gamma di smartphone basati sul sistema operativo mobile Android.

La presentazione, stando a quanto reso noto, avverrà in occasione del Mobile World Congress 2013 di Barcellona che si terrà tra pochissimi giorni.

Nel corso della tanto attesa fiera tecnologica di inizio anno Archos presenterà gli smartphone 35 Carbon, 48 Platinium e 52 Titanium.

Nello specifico, l’Archos 35 Carbon ha un display da 3.5 pollici con risoluzione di 320×480 pixel, un processore da 1GHz, 512MB di memoria RAM, 512MB di memoria interna espandibile tramite microSD, integra il supporto alle reti 3G, doppio slot per SIM card, una batteria da 1500mAh e il sistema operativo è Android in versione 4.0.

L’arrivo sul mercato è previsto per Aprile al prezzo di circa 90 euro.

L’Archos 48 Platinum sarà invece il “top di gamma”, un device dotato di un display IPS da 4.8 pollici con risoluzione di 1280×800 pixel, di un processore MediaTek MT6589 quad core da 1.7GHz, del supporto alle reti 3G ed LTE, di connettività Bluetooth, WiFi e ricevitore GPS, è basato su Android 4.1 Jelly Bean e l’arrivo sul mercato è previsto per Maggio al prezzo di 249 euro.

L’Archos 52 Titanium, un “phablet” con display da 5.2 pollici con risoluzione di 800 x 480 pixel, processore dual core da 1.2 GHz, 512 MB di RAM, 4GB di memoria integrata, fotocamera da 5 megapixel e batteria da 2200mAh.

L’Archos 52 Titanium è basato su Android 4.0 e l’arrivo sul mercato è previsto per Maggio mentre per quanto riguarda il prezzo al momento non risulta disponibile ancora alcuna info.

Da notare che la presentazione dei tre smartphone in questione va a configurarsi come particolarmente importante poiché sono i primi ad essere lanciati dalla società oramai decisa ad andare ben oltre la commercializzazione delle “tavolette” multimediali abbracciando a pieno il mercato del mobile.

Photo Credits | Unwired View

Via | Unwired View

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