Era stato pronosticato alcuni giorni addietro ma, d’altronde, non era poi così difficile da presupporre considerando lo straordinario successo riscosso negli ultimi giorni: Google+, il social network reso disponibile, appunto, da Google, conseguenzialmente al suo spopolare tra la vasta utenza e agli innumerevoli apprezzamenti ricevuti nonostante si trovi ancora in una fase iniziale, è ora finalmente accessibile mediante le due app ufficiali per iPhone e per device mobile equipaggiati di OS Android.
Questo sta quindi a significare che gli utenti in possesso di un iPhone o un device con OS Android, piuttosto che dover accedere a Google+ dall’apposito sito web mobile visualizzabile, appunto, dal proprio smartphone (abbastanza scarno e dall’utilizzo non definibile esattamente come fluido!) o, ancora, aprire la pagina web relativa al neo social network direttamente dalla propria postazione multimediale, potranno servirsene in tutta comodità direttamente dal proprio dispositivo mobile.
Entrambe le app consentono infatti di navigare in tutta comodità tra le pagine di Google+ direttamente dal proprio smartphone, in modo estremamente semplice e, al tempo stesso, intuitivo.
Le due app, nel dettaglio, permettono di consultare i feed relativi alle proprie cerchie, effettuare l’upload di foto ed immagini, chattare ed inviare messaggi.
Per il momento non vi è ancora l’opportunità di eseguire ulteriori operazioni ma in futuro, con molta probabilità, saranno rilasciati altri aggiornamenti che consentiranno di servirsi di Google+ da iPhone ed Android in modo ancor più completo ed entusiasmante.
Le due app possono essere scaricate sul device in uso in modo completamente gratuito dal App Store di Apple (Google+ per iPhone risulta compatibile con tutte le versioni dello stesso ma non su iPod Touch ed iPad) e dal Marketplace di Android.
Prima di procedere al download delle due applicazioni sul terminale in uso è comunque possibile dare uno sguardo a due interessanti video che illustrano il funzionamento dell’app su iPhone e su Android.
